L’esigenza di rapide ed efficaci risposte di giustizia, sia nel settore civile che nel campo penale, e di stare al passo con i tempi di risposta degli altri sistemi giuridici europei, suggerisce di abbandonare stereotipi di provvedimenti ipermotivati e sovrabbondanti, che comportano uno spreco di energie redazionali non utili e appesantiscono il lavoro dei giudici dei gradi superiori.
L’obbligo di motivazione dei provvedimenti giurisdizionali, costituzionalmente sancito, va infatti coniugato con i parametri normativi della concisione e sinteticità, senza sacrificio dell’irrinunciabile “qualità” dei provvedimenti.
Il corso si propone di approfondire – anche alla luce delle novità per il sistema penale recate dalla legge n. 106 del 2017, ed in particolare dal novellato testo dell’art. 546 c.p.p. – la struttura e le caratteristiche della motivazione dei provvedimenti giurisdizionali civili e penali, analizzando le fonti normative nazionali e sovranazionali che li disciplinano, e di tentare una ricognizione delle numerose prassi che stanno emergendo, finalizzate a migliorare l’organizzazione dell’attività del singolo magistrato e la stesura dei provvedimenti giudiziari, nell’ottica più generale di migliorare l’efficienza degli Uffici giudiziari, i tempi di risposta della giustizia, la qualità del lavoro.
Alcune sessioni saranno organizzate in laboratori separati per settore (civile e penale) al fine di approfondire le specifiche tecniche di redazione dei provvedimenti, mettendo a confronto motivazione di primo e di secondo grado e le relative criticità.
Caratteristiche del corso:
Area: comune l
Organizzazione: Scuola superiore della magistratura – Struttura decentrata della Corte d’appello di Salerno; durata: quattro sessioni (due giorni e mezzo); metodologia: mista (relazioni, dibattito e gruppi di lavoro); numero dei partecipanti e composizione della platea: quaranta magistrati ordinari in servizio presso distretti diversi da quello di Salerno, oltre a magistrati ordinari ed onorari e ad avvocati operanti nel distretto salernitano, entro il numero e secondo i criteri di ammissione stabiliti con la Struttura organizzatrice.
Eventuali incompatibilità: nessuna.
Sede e data del corso: Salerno, Sede da definire, 17 ottobre 2018 (apertura dei lavori ore 15.00) – 19 ottobre 2018 (fine dei lavori ore 13.00).